Ricordando la Grande Guerra
Le classi quinte hanno cantato con il coro A.N.A di Oderzo
Il 21 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 13.10 gli studenti delle classi quinte dell’I.S.I.S “A. V. Obici” hanno incontrato i componenti del Coro A.N.A di Oderzo nell’Aula Magna dell’Istituto per ricordare, insieme con alcune canzoni, significativi eventi caratterizzanti la Grande Guerra. Quest’anno si commemorano le date vincolanti, fatidiche per l’Italia ossia le tre battaglie del Piave, la battaglia d’arresto del novembre 1917, quella del solstizio nel giugno 1918 e la battaglia finale nell’ottobre del 1918. Il Coro ha presentato brevemente la sua storia, per poi lasciare spazio all’aspetto vocale che con vivacità e freschezza farà partecipi i giovani studenti cantando insieme alcuni noti canti del periodo bellico, quali La leggenda del Piave, La tradotta, La penna nera.
L’attività del Coro A.N.A. ha lo scopo principale di divulgare e valorizzare il canto degli Alpini e della tradizione sia di montagna sia popolare. Il Coro, noto in tutta Italia e anche all’estero, nacque nel 1976 per iniziativa di alcuni gruppi alpini dell’opitergino ed è costituito di 35 elementi diretti dal M° Claudio Provedel.
Il Coro ha effettuato numerose tournee all’estero in Germania, Belgio, Svizzera, Slovacchia, Spagna, Inghilterra, Francia, Ungheria, Stati Uniti, Repubblica Ceca e Polonia, patria di Papa Giovanni Paolo II°, a Cestokowa e a Varsavia.
Ha partecipato a numerosi Festival e Rassegne internazionali di musica popolare comprese quelle organizzate dall’UNESCO a Parigi ed al Municipio di Vienna.
Inoltre negli ultimi anni l’attività artistica del Coro abbraccia vari aspetti culturali e storici , in quanto ha pubblicato con orgoglio e convincenti motivazioni morali due libri “Il mormorio del Piave” e recentemente “Eroi del Piave”. Anche con queste pubblicazioni si sottolinea la mission del Coro, ossia favorire e sostenere la cultura in ogni sua espressione, a servizio di tutti.
Per i giovani studenti dell’Obici l’iniziativa storico-musicale è da reputarsi interessante, costruttiva e originale anche per assaporare la ricerca della corretta vocalità esecutiva nella proposta di un repertorio adeguato alla finalità scolastica in un contesto esecutivo che privilegia sempre l’arte del ” recitar cantando”.